lunedì 27 aprile 2009

NON E' MAGIA E' BOTOX




Le rughe d'espressione vengono efficacemente trattate dalla tossina purificata del botulino di tipo "A", ammessa da qualche anno in Italia con la denominazione commerciale di VISTABEX®. Elimina temporaneamente la causa principale delle rughe, donando una pelle nuova, lucente, senza quelle piccole "increspature" che danno la visione dell'età che avanza. Le rughe si attenuano 5 o 8 giorni dopo, subito dopo il trattamento la paziente può truccarsi, raramente si forma una piccola ecchimosi, un leggero gonfiore e rossore persiste per un paio d'ore. I risultati durano in genere 5-6 mesi dopo di che il trattamento può essere ripetuto. I risultati migliori si ottengono a livello del distretto superiore del viso, sulle rughe orizzontali della fronte, su quelle verticali tra le sopraciglia (rughe glabellari) e su quelle perioculari nella zona delle così dette "zampe di gallina".
Il trattamento consiste nell’iniezione in specifici punti del viso di quantità minime di botulino con lo scopo di ridurre forza al corrugamento muscolare responsabile delle rughe mimiche. Prima di procedere con le microiniezioni di Vistabex® viene chiesto al cliente di contrarre i muscoli facciali: corrugare la fronte, aggrottare le sopracciglia o arricciare il naso; in questo modo, vengono individuati i l'esatta inserzione dei muscoliche contribuiscono maggiormente alla formazione delle rughe. Nella maggior parte dei casi, le micro iniezioni vengono praticate direttamente nel muscolo. Il farmaco non serve a riempire le rughe come i classici fillers(per esempio l’acido ialuronico)

domenica 19 aprile 2009

SISTEMA BIODINAMIC



Il Dott. Matteo Marino propone alle sue pazienti un consulto innovativo per una scelta assolutamente personalizzata ed individuale delle protesi mammarie in previsione di un intervento di mastoplastica additiva. Questo è possibile grazie all'adozione del sistema BioDynamicTM, un nuovo supporto che consente in una personalizzazione assoluta nella scelta della protesi mammarie e nella possibilità di provare in modo assolutamente realistico il risultato finale desiderato.Il concetto è semplice: Il chirurgo estetico grazie ad una serie di misurazioni che "fotografano" la situazione anatomica della paziente e grazie ad un computer, sceglie un sizer che permette di avvicinarsi il più possibile alle specifiche esigenze della paziente e che indossato è in grazo di mimare con assoluto realismo quello che potrebbe essere il risultato dopo l'intervento chirurgico. I dati dimostrano che in effetti chi deve affrontare un intervento di chirurgia estetica plastica al seno ci pensa: in Europa soltanto una donna su 4 che richiede un parere medico sulla mastoplastica additiva decide poi di sottoporsi all’ intervento chirurgico, e questo dopo avere chiesto in media 4 o più opinioni professionali.
Le normali tecniche di simulazione digitale davano un quadro del tutto ipotetico di quello che sarebbe stato il risultato.